Si parte dalla piazza di Lizzano in Belvedere (610 m.s.l.m.) e si scende sulla strada provinciale verso Silla fino al bivio per Pianaccio-M.te Acuto; si continua sulla strada asfaltata passando prima per Pianaccio e arrivando al rifugio Segavecchia (930 m.s.l.m.).
Si lascia la strada asfaltata percorrendo la forestale fino alla Bocca del Lupo (1482 m.s.l.m.) dove incontriamo il sentiero CAI 111, un single track che ci porta fino al bivio per il rifugio Porta Franca; giriamo a sinistra prendendo il sentiero CAI 101 fino al Rombicciaio (1395 m.s.l.m.).
Teniamo la sinistra sul sentiero CAI 143 che ci porta al passo della Donna Morta (1368 m.s.l.m.) ; continuiamo su questo fantastico sentiero che da qui diventa CAI 111, passiamo La Caffa e arriviamo a Monteacuto delle Alpi (915 m.s.l.m.) attraversando un incantevole castagneto.
Entriamo nel centro del paese e troviamo sulla sinistra il sentiero CAI 147 che scende a Madonna del Faggio (750 m.s.l.m.); saliamo sulla forestale che si immette nella strada comunale di Monteacuto che seguiamo fino a poco prima di Mulino di Tognarino dove troviamo, sulla sinistra, la divertentissima discesa sul sentiero CAI 147a che ci porta ai laghetti di Porchia (537 m.s.l.m.).
Attraversiamo il ponte sul fiume Silla e riprendiamo la strada comunale che ci riporta verso Lizzano in Belvedere.
difficoltà: DIFFICILE – lunghezza: 31,50 km – dislivello 1.410 m